Pellicola trasparente o carta?
La carta è un ottimo sostituto della pellicola trasparente. Gli imballaggi di carta contribuiscono a ridurre l’utilizzo della plastica. Quando si deve scegliere fra la pellicola trasparente e la carta, è comunque il prodotto da fascettare che determina la scelta. Ecco perché da Bandall diciamo: la carta se si può, la pellicola trasparente se si deve. Contattateci per parlare delle vostre possibilità di materiale.
La pellicola trasparente quando serve
In alcuni casi l’utilizzo di una fascetta di carta, nonostante i vostri obiettivi di sostenibilità, non è la soluzione migliore. La carta è spesso più delicata della pellicola trasparente ed è meno resistente. La pellicola trasparente, invece, può facilmente tenere insieme i prodotti più pesanti, senza che il materiale di fascettatura si strappi. La pellicola trasparente è anche l’opzione migliore per gli ambienti di produzione umidi. Lo stesso vale per gli imballaggi finali fascettati che vengono stoccati su scaffali refrigerati o congelati. Infine la pellicola trasparente offre più elasticità rispetto alla carta, che in alcune situazioni è un aspetto ben desiderabile.
La carta quando si può
Le normative nazionali e internazionali sui materiali d’imballaggio diventano sempre più rigorose. Inoltre il consumatore chiede sempre più spesso delle opzioni d’imballaggio più sostenibili. E a volte è proprio la carta l’unica opzione. Come nel caso della frutta e della verdura in Francia. Un buon esempio di fascetta di carta interamente riciclabile, che soddisfa anche tutti i requisiti europei è ECO.BANDING®. Questa fascetta di carta Kraft con ECO SEAL può essere usata tranquillamente con la vecchia carta.
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Bandall vi dà dei consigli sui materiali più adatti al vostro prodotto e ai vostri desideri.
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Fascettare con la carta
